lunedì 8 marzo 2010
102 anni fa in questo stesso giorno un gruppo di donne coraggiose sono morte per difendere i loro diritti. Spendo solo poche parole su questo giorno particolare, per non scadere nel banale in cui tutto ciò che ha valore tende a ritrovarsi, ultimamente...
Oggi non è un giorno di festa solamente, ma principalmente di ricordo. Quelle donne erano sole, erano spaventate, erano usate e maltrattate, ma si sono sacrificate per qualcosa di superiore a tutto questo, qualcosa che ad un certo punto diventa un'esigenza, che nessuna persona può ignorare. La libertà di essere ciò che si è senza discriminazione, e attenzione, perchè non c'entra il razzismo o la misoginia, basta pochissimo, anche oggi, anche fra persone ritenute del tutto civilizzate, per soffocare la libertà di una donna. A volte siamo proprio noi le prime a soffocarci, perchè il mondo è ancora dominato dal frastuono e dalla fretta, e non c'è la calma necessaria a capire che sotto quella frenesia si nascondono ancora quelle paure di cento , di mille anni fa, con la differenza che oggi si nascondono profonde sotto il silenzio e l'ipocrisia, e danneggiano molto in fondo. Ovviamente non è un discorso unicamente femminile, ma per oggi mi concederò il permesso di dare la precedenta a noi piccole onde di un mare tempestoso. Almeno oggi bisogna ricordare quello per cui quelle 129 donne morte bruciate vive nella loro stessa fabbrica degli orrori hanno lottato, la libertà di vivere. Basta poco per rispettare, almeno oggi, il loro sacrificio e quello di tutte coloro che sono state apparentemente dimenticate o scomparse inghiottite dalla perbenistica indifferenza che sembra dominarci. Basta...
rinunciare per un attimo ai problemi e alle preoccupazioni, anche solo un secondo, il tempo d'un pensiero...
e lasciarsi andare a quella leggerezza e a quella dolcezza che ogni cuore di donna, anche quello più ferito, possiede...
chiudere gli occhi e ricordare che noi siamo preziose. Siamo belle, perfette e giuste. Non importa cosa è stato, cosa abbiamo fatto, cosa ci hanno fatto, cosa potremmo fare, gli errori che ci hanno fatto soffrire o che temiamo di compiere, non importa il dolore, non importa tutto il male, non importano i tagli e le ferite, non importa nulla se non NOI, coraggiose e speciali, uniche ed inimitabili, inestimabili e luminose stelle che non si spegneranno mai, nemmeno nella notte più oscura.
PIACETEVI RAGAZZE, SIETE MERAVIGLIOSE!
BUONA FESTA DELLE DONNE A TUTTE VOI
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13 commenti:
Grazie per questo bel post!!!Un abbraccio a te!!!
Grazie di averci regalato questo bellissimo post per questo importante giorno... tantissimi auguri... ♥
grazie mille, anche a te, e non solo grazie per gli auguri, ma per le bellissime parole che ci regali.
un bacio :*
Grazie .. post ricco di riflessioni meravigliose :) Bacio,Zoe.
è stupendo e profondissimo questo tuo post, questa tua riflessione..
complimenti e grazie.
AUGURI anche a te..
un abbraccio
Grazie dell'augurio...si..è bello piacersi...credo sia fondamentale.
Un bacione e tanti auguri anche a te oggi e tutti gli altri 364 che rimangono nell'anno.
...hai ragione...dovremmo piacerci...ma è difficile...tanto...almeno per me...cmq sai...tutto quello che hai scritto da me è tutto vero...non so come hai fatto ma hai capito praticamente tutto...davvero...sei fantastica...un bacione!!!!!!!!!!!!!1
bellissimo questo post, hai perfettamente ragione :) w noiii
un bacio, auguroniii
ps: entrare in questo blog mi fa sempre sentire un po' a casa ihih
Non smetterò mai di dirti quanto mi piace ciò che scrivii! Tutto molto profondo....buona festa della donna anche a te!
della simulazione della terza prova ti racconterò meglio in seguito..è una storia lunga...domani mi spetta l'ultima materia della simulazione..ma la avremmo dovuta fare tutta in uno stesso giorno...! Questo è ciò che succede quando manca la serietà dei professori...
Quindi anche tu sei all'ultimo anno?
In bocca al lupo per la tua simulazione allora!
un abbraccio!
Sceglierei infinite volte di rinascere donna.
Grazie per questo post.
Un abbraccio.
Penso anche io che siano meravigliose
E' molto bello il tuo blog, e mi è piaciuto molto questo tuo ultimo post.
Non sei scaduta nella banalità, anzi, quasi quasi mi scendeva la lacrimuccia.
Tutto ciò che dici è molto significativo, dovremmo ricordarci più spesso CHI siamo, quali creature fantastiche, forti, incredibili si nascondono in ognuna di noi...
Grazie x averci fatte riflettere.
Un bacione grande
E' un po' tardi per gli auguri, ma forse neanche tanto...
Ogni giorno dovrebbe essere speciale come l'otto marzo, soprattutto quei giorni in cui si compiono piccoli passi nella lenta ascesa ai diritti delle donne.
Donne soffocate negli entusiasmi nelle opulente civilta' occidentali, donne soffocate nella femminilita' nei paesi di alto degrado culturale, donne soffocate dal loro stesso essere donne, vendute, scambiate come merce, usate come prodotti pubblicitari.
Grazie infinite per questo tuo invito ad essere meno nemiche di noi stesse...
Ieri non c'era traccia di mimosa ovunque mi voltassi, ma in fondo che importanza ha?
Le mimose sfioriscono subito, noi donne no...
Un abbraccio!
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